La forza delle parole: Erri De Luca

La forza delle parole
Incontri sulla parola e la musica

 

Le parole, le parole, soltanto le parole bastano per fare una canzone che sia veramente vera, giusta, moderna. Non c’è bisogno di altro… ” Luigi Tenco
Venerdì 23 Aprile – in occasione della Giornata mondiale del Libro e del diritto d’autore - la libreria internazionale Koiné, l’Associazione culturale Materia Grigia e la compagnia Teatro La Botte e Il Cilindro nell’ambito della rassegna “La forza delle parole” propongono un incontro con lo scrittore e poeta napoletano Erri De Luca presso la Biblioteca Comunale di Sassari in Piazza Tola alle ore 18.00.
“La Forza delle parole” è un’iniziativa che si snoda e si concentra intorno al rapporto tra parola e musica, partendo dall’opera di Luigi Tenco. Il cantautore, a 43 anni dalla sua morte, ha moltissimi appassionati che amano le sue canzoni. L’associazione Materia Grigia gli ha dedicato anche un laboratorio teatrale dal titolo “Università e Teatro”. L’iniziativa è realizzata con il patrocinio del Comune di Sassari, Assessorato alla Cultura.

Le occasioni di incontro e di approfondimento si snodano nel corso di cinque giornate in cui libri e scrittori saranno i protagonisti. Gli appuntamenti con i lettori si terranno nella sede della Biblioteca
Sassari presenta la Festa del libro
SASSARI – Anche quest’anno la Biblioteca Comunale di Sassari, la Libreria Internazionale Koinè e l’Associazione Culturale Coilibrì hanno collaborato nell’organizzazione della “Festa del libro”, che si celebra ogni anno in occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, il 23 aprile.
Le occasioni di incontro e di approfondimento si snodano nel corso di cinque giornate in cui libri e scrittori saranno i protagonisti. Gli appuntamenti con i lettori si terranno nella sede della Biblioteca di Sassari, in piazza Tola, alle ore 18,00. Si comincia lunedì 19 aprile, con la presentazione del libro di Riccardo Staglianò “Grazie: ecco perché senza gli immigrati saremmo perduti” (Chiarelettere).

L’Italia e gli italiani non possono ignorare il fatto che gli immigrati, regolari e non, rappresentano una vera e propria ricchezza, e soprattutto quanto siano fondamentali perché la vita economica e sociale del nostro Paese non crolli miseramente. Il giornalista di Repubblica ripercorre una normale giornata di lavoro in Italia, un modo semplice per capire cosa veramente succede da nord a sud. Insieme all’autore alla presentazione interverranno Graziano Tidore, Jean Leonard Touadi, Guido Melis e Don Francesco Soddu.

Martedì 20, sempre alle ore 18,00 in Biblioteca Simone Perotti, con gli interventi di Sergio Salis e Marco Tarantola presenta il suo “Adesso basta. Lasciare il lavoro e cambiare vita” (Chiarelettere). Lavoro-supermarket-casa, lavoro-centro commerciale-casa; la routine quotidiana del lavoratore-consumatore può diventare una triste gabbia dalla quale si cerca il coraggio di scappare. Ma cambiare vita non sempre è facile, sembra quasi impossible potercela fare da soli: però in molti ce l’hanno fatta, hanno rallentato il ritmo.

La festa del libro in Biblioteca prosegue mercoledì 21, con la presentazione del libro di Mario Faticoni “Tumulti quotidiani: Sardegna tra scena e società” (Tema), alla quale interverranno Manlio Brigaglia e Leonardo Sole. Uno spaccato della società e del sistema dell’informazione sarda nel periodo tra il 1970 e il 1990. Una stagione d’impegno, anche in Sardegna, anche a Cagliari. E gli articoli raccolti in questo volume ricostruiscono quel periodo di tumulti quotidiani.

Giovedì 22 la giornata di festa è dedicata ai piccoli lettori, a partire dalle ore 16,00 in piazza Tola, dove si svolgerà un divertente Gioco dell’oca in tema libresco. Un passatempo ideato e realizzato in collaborazione con il I Circolo Didattico e Coilibrì. I lettori in erba poi sono invitati a proseguire la giornata in Biblioteca, dove a partire dalle ore 18,00 ci sarà lo spettacolo per bambini con protagonista il simpatico “Gufo Rosmarino” con l’autore Giancarlo Biffi.

La festa del libro si conclude venerdì 23 aprile, Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, con Erri De Luca protagonista dell’incontro dal titolo “La forza delle parole”, realizzato in collaborazione con l’associazione culturale Materia Grigia e la Compagnia Teatro La Botte e Il Cilindro. Un’iniziativa che si snoda e si concentra intorno al rapporto tra parola e musica, partendo dall’opera di Luigi Tenco. Il cantautore, a 43 anni dalla sua morte, ha moltissimi appassionati che amano le sue canzoni. L’associazione Materia Grigia gli ha dedicato anche un laboratorio teatrale dal titolo “Università e Teatro”.

 

Una prigione di vetro di Mario Dentone

Una prigione di vetro
a Sassari
Antonello Lullia, M. Vittoria Conconi, presentano Mario DentoneMauro Uselli e Paolo Zicconi accompagnano Davide Pala mentre canta “Un giorno dopo l’altro”
Il pubblico numeroso e attentoMario Dentone legge alcune pagine della prigione di vetro
Luca Imperio canta Lontano lontano
Giovanni Salis canta  un’ironica Vita sociale Il pubblico

foto di Alberto Mancosu e di Giovanni Salis

Sassari, 12 marzo 2010

Una prigione di vetro
con Mario Dentone

 

Parole e Musica in nome di Luigi Tenco

Parole e Musica in nome di Luigi Tenco

fonte: la nuova sardegna 15.03.2010

La forza delle parole:Una prigione di vetro

La forza delle parole
Incontri sulla parola e la musica

Le parole, le parole, soltanto le parole bastano per fare una canzone che sia veramente vera, giusta, moderna. Non c’è bisogno di altro… ” Luigi Tenco
 

Una prigione di vetro
di Mario Dentone
Venerdì 12 marzo (ore 20 – ingresso libero) al Teatro il Ferroviario di Sassari riprende la rassegna “La forza delle parole” organizzata dall’Associazione Materia Grigia con la collaborazione della Compagnia Teatro La Botte e Il Cilindro e la Libreria Internazionale Koinè.L’iniziativa si incentra sul rapporto tra la parola e la musica e prende spunto dall’opera di Luigi Tenco, cui Materia Grigia sta anche dedicando il laboratorio teatrale “Università e Teatro” in svolgimento presso il Ferroviario. Aperta a Gennaio dalla pittrice Maria Vittoria Conconi e dal Baritono Paolo ZicconiconImmaginari visivi e musicali ispirati da Luigi Tenco, è poi proseguita a Febbraio con “Il sax ribelle” di Renzo Zannardi, uno studio sui valori sociali presenti nelle canzoni di Luigi Tenco.
All’incontro di Marzo dal titolo “Una prigione di vetro”, parteciperanno Mario Dentone, scrittore e portavoce ufficiale della famiglia Tenco e autore dell’opera teatrale Una prigione di vetro e Roberto Cotroneo, scrittore giornalista e autore anche di saggi critici su tema della canzone d’autore con particolare riguardo ad artisti quali Fabrizio de Andrè e Francesco Guccini.
Alla serata prederanno parte anche il baritono Paolo Zicconi e il polistrumentista Mauro Uselli, che accompagneranno nelle interpretazioni di alcuni brani di Luigi Tenco Luca Imperio, Davide Pala e Giovanni Salis, studenti partecipanti al laboratorio teatrale “Università e Teatro”.
L’iniziativa, realizzata con il finanziamento delComune di Sassari ed il contributo dell’ Università degli studi di Sassari e dell’Ersu e proseguirà con appuntamenti a cadenza mensile fino a maggio 2010.

“Il sax ribelle”

Luigi Tenco e “Il sax ribelle”

 

Renzo Zannardi

Prosegue al Teatro Il ferroviario di Sassari la rassegna “La forza delle parole” , con una serata dedicata a Luigi Tenco al quale stavolta ha partecipato Renzo Zannardi, studioso ed estimatore di Tenco, che ha presentato al pubblico il suo lavoro intitolato “Il sax ribelle” incentrato sui valori sociali e di protesta presenti nelle canzoni di Luigi Tenco.
Anche questa volta hanno accompagnato la serata Paolo Zicconi alla voce e al pianoforte insieme a Mauro Uselli al sax e alla chitarra, interpretando alcuni fra i pezzi più politicizzati di Tenco.
(Teatro il Ferroviario, Sassari, 15/02/10)

foto e video di Giovanni Salis 

 

“La forza delle parole”

Prosegue al Teatro Il ferroviario di Sassari la rassegna “La forza delle parole con una serata dedicata a Luigi Tenco con il baritono algherese Paolo Zicconi e Mauro Uselli al sax e chitarra

Paolo Zicconi canta Tenco con Uselli

 
SASSARI – Lunedì 15 febbraio alle ore 20 prosegue al Teatro Il ferroviario di Sassari la rassegna “La forza delle parole”, organizzata dall’associazione materia grigia con la collaborazione della Compagnia Teatro La Botte e il Cilindro e la libreria internazionale Koinè.

L’iniziativa è stata inaugurata nei giorni scorsi da una serata incentrata su musica, immagini e parole nel corso della quale la pittrice Maria Vittoria Conconi e il Baritono Paolo Zicconi hanno presentato degli originali “Immaginari visivi e musicali ispirati da Luigi Tenco”. La serata ha svelato al numeroso pubblico accorso per l’evento aspetti interessenti e poco noti della vita e della poetica di Tenco precursore assoluto, musicista e poeta morto da più di quarantadue anni ma ancora molto conosciuto e amatissimo dal pubblico.

Ad accompagnare il racconto sulla musica e la poesia di Tenco saranno nei prossimi mesi musicisti, scrittori, studiosi che ripercorreranno insieme al pubblico i momenti più importanti della vita e delle opere del cantante. In questo secondo appuntamento Renzo Zannardi studioso ed estimatore di Tenco presenterà al pubblico il suo lavoro intitolato “Il sax ribelle” incentrato sui valori sociali e di protesta presenti nelle canzoni di Luigi Tenco. Anche questa volta sarà presente Paolo Zicconi alla voce e pianoforte insieme a Mauro Uselli al sax e chitarra.

Sarà quindi Mario Dentone (scrittore e autore di un saggio biografico su Tenco) il 12 marzo a raccontare il cantante con un intervento dal titolo “La prigione di vetro”. Ospiti della rassegna saranno anche Gianni Mura, Erri De Luca, Paolo Fresu e Ada Montellanico. La rassegna “La forza delle parole”, realizzata con il patrocinio del Comune di Sassari, con il contributo dell’Università degli Studi di Sassari e dell’Ersu, proseguirà con appuntamenti a cadenza mensile fino a maggio 2010.

fonte: http://notizie.alguer.it/n?id=30637

Immaginari visivi e musicali ispirati da Luigi Tenco.

Immaginari visivi e musicali ispirati da Luigi Tenco.
Teatro il Ferroviario, Sassari, 29/01/2010
I° appuntamento

La rassegna, intitolata ” La forza delle parole”, incontri sulla parola e la musica, organizzata dall’associazione Materia grigia, con la collaborazione della Compagnia Teatro “La Botte e il Cilindro” e della Libreria Internazionale “Koiné” di Sassari, è  incentrata sulla figura e sull’arte di Luigi Tenco.

Ad inaugurare la rassegna sono stati la pittrice Maria Vittoria Conconi,
il baritono algherese Paolo Zicconi 
e Mario Uselli,


che hanno ripercorso gli immaginari visivi e musicali ispirati da Luigi Tenco accompagnando il pubblico presente in un viaggio attraverso parole, immagini e musiche dedicate alla figura del grande cantautore.

 

foto di Giovanni Salis e Alberto Mancosu

 

Luigi Tenco a… Sassari

Luigi Tenco a Sassari
Sguardo di Tenco
disegno  di MVC/Gulliveriana©, 2007



MATERIA GRIGIA FESTEGGIA I SUO VENT’ANNI DI TEATRO ALL’INSEGNA DELLA MUSICA D’AUTORE E DI LUIGI TENCO.Lunedì 23 novembre alle 19,30 si svolgerà  a Sassari presso il  teatro Il Ferroviario il primo incontro, aperto a tutti, del nuovo laboratorio teatrale “Università e Teatro” organizzato dall’associazione Materia Grigia con il patrocinio dell’Università e dall’Ersu di Sassari in collaborazione con la libreria Koinè. Il laboratorio, aperto a tutti gli appassionati di teatro e letteratura ma dedicato in particolare agli studenti universitari, nel 2010 compirà vent’anni confermando la sua presenza continuativa nel mondo della cultura teatrale cittadina. Materia Grigia, la più anziana associazione culturale universitaria sassarese non ha mai interrotto la sua attività dal 1990 a oggi. Tra le varie iniziative realizzate ci sono diversi laboratori sulle maschere, convegni, mostre, rassegne cinematografiche, ma il fiore all’occhiello dell’associazione è certamente il laboratorio teatrale “Università e Teatro”, diretto dal regista Pierpaolo Conconidella compagnia La Botte e il Cilindro. L’iniziativa ha sempre raccolto ampi consensi avvicinando al mondo del teatro più di mille ragazzi molti dei quali hanno poi approfondito il loro interesse verso quest’arte, continuando gli studi in accademie, scuole e compagnie varie.
Materia Grigia è diventata così in questi anni un concreto punto di riferimento per studenti sassaresi e fuori sede, grazie anche ai finanziamenti dell’Università e dell’Ersu. 

“In ogni edizione del laboratorio -dice Conconi- abbiamo lavorato partendo da testi teatrali, l’anno scorso invece per la prima volta abbiamo sperimentato un altro linguaggio quello della letteratura contemporanea”. Testi, immaginario e atmosfere contenute nell’ultimo saggio conclusivo di Materia Grigia presentato nei giorni scorsi con grande successo al Ferroviario sono nati da un attento lavoro sui volumi “Sardinia Blues” di Flavio Soriga, “Venuto al Mondo” di Margaret Mazzantini e “Non avevo capito niente” di Diego de Silva.
“Quest’anno il lavoro sarà incentrato invece sul linguaggio della musica, conclude Conconi_ l’autore scelto per affrontare e approfondire questo discorso è il grande intramontabile Luigi Tenco”.
Come ogni anno saranno analizzati diversi moduli espressivi, il corpo, l’uso dello spazio, la voce, la musica, il canto, la scenografie, i costumi, l’utilizzo di video e fotografia. il tutto verrà anche documentato attraverso il gruppo “Quelli che… Materia Grigia su Facebook” e sul nuovo sito in fase di realizzazione.

Viaggio a Venezia

Viaggio a Venezia

 per ricordare Ornella Benedetti,

fondatrice del Club Luigi Tenco 

Gondole,
olio di MVC/Gulliveriana©, 2009

Ornella Benedetti (21.04.1922-20.09.2009)  fondò il Club Luigi Tenco di Venezia nel 1967 e rappresentò un riferimento importante per tutti i giovani appassionati di Luigi Tenco dell’epoca. Grazie a lei molti giovani confluirono nel suo Club e fecero in modo che Luigi non venisse dimenticato. Uno dei modi utilizzato dai ragazzi di Ornella fu quello di sollecitare i programmisti affinché passassero le canzoni di Tenco per radio. Oppure quando un programmista inseriva una canzone di Tenco in radio di suo, subito i fans del club mandavano valanghe di ringraziamenti, bigliettini, complimenti, di modo che fosse incitato a ripetere la cosa.  Grazie Ornella.