Fatina
del mio regno
La fatina, omaggio a Luigi Tenco olio su tela di MVC/Gulliveriana©, 2010
foto di Barbara Sangaino
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Tutte le opere presenti su questo album appartengono a Maria Vittoria Conconi. L’autore ne consente l’uso previa citazione, esclusivamente per iniziative culturali che non abbiano scopo di lucro.
IL MIO REGNO
“Tu, fatina che non vidi mai
tu sei stata regina del regno
che un giorno sognai.
E tu, mio caro vecchio albero,
tu sei stato il castello di un regno
e neppure lo sai.
D’un regno
con un solo soldato
che cercava le streghe
voleva cacciarle a sassate!
D’un regno
che ogni giorno viveva
i mille e mille e mille
c’era una volta.
Oh, se non m’avessero detto mai
che le fiabe son storie non vere
ora là io sarei.
Luigi Tenco
Il quadro è meraviglioso e illustra perfettamente la canzone di Tenco. Sai che non conoscevo questa canzone? E' così malinconicamente disperata, esprime il male di vivere, meglio di tante poesie messe assieme!
E' sempre emozionante vedere le trasposizioni che sai fare delle opere di Luigi. La fotografia di Barbara Sanganio rende benissimo quanto sia migliorata la tua opera nel passaggio dall’acquerello all'olio. COMPLIMENTI!
Cara Maria Vittoria, mi scuso per essermi dimenticato di firmato il commento del 27 settembre a "Fatina del mio regno". Ciao. Balans
Vi ringrazio. é sempre un piacere per me far conoscere le canzoni meno conosciute attraverso i miei quadri.