Intervallo
La barca , acquerello di Gulliveriana©
Lento sorridi al riflettore, attento,
amore in elemosina chiedendo.
Di me non sai. Non sai della tua eco
entro una barca vuota, ombra nell’ombra.
Sandro Penna
Intervallo
La barca , acquerello di Gulliveriana©
Lento sorridi al riflettore, attento,
amore in elemosina chiedendo.
Di me non sai. Non sai della tua eco
entro una barca vuota, ombra nell’ombra.
Sandro Penna
Mi piace il tuo acquerello che ricorda i paesaggi aspri e assolati del Sud.
Anche i versi sono molto suggestivi e, forse è una deformazione mentale, mi sembra di coglierci un riferimento a Tenco, che sorride stanco ai riflettori e chiede un po’ d’amore sincero!
Un sorrisone : )
glitter-graphics.com
happysummer Ti ringrazio. Interessante la tua interpretazione riguardo Luigi Tenco. Inconsciamente potrei aver scelto quella poesia anche per quel motivo. Diciamo che riflette il mio stato d’animo in certi momenti. E trovo che Sandro Penna, uno dei miei preferiti, sia l’ideale per rappresentare questi stati d’animo.
Un sorrisone anche a te !
Gulliveriana
Grande poeta, troppo bistrattato e tu saprai il perchè! Cari saluti.
SaR si certo, un poeta, a mio parere, originale, carico di passione e con ” un po’ di febbre”.
cari saluti anche a te
)
Acquerello perfettamente aderente alle parole di Sandro Penna. Si percepisce subito la solitudine, la barca è l’unico elemento diverso in un paesaggio naturale ben coerente. E’una barca anonima, senza un nome e senza una scritta. In realtà non è neppure una barca ma un oggetto a forma di barca, un oggetto in cerca di identità. Sembra un oggetto parcheggiato in attesa di conoscere il proprio futuro (in secca), lontano dal suo elemento naturale, un oggetto alla ricerca della sicurezza, infatti, non è neppure dotato degli strumenti minimi per affrontare il mare (vela, remi, uomini…). Forse questa barca ha solo bisogno di riflettere per ritrovare se stessa, ha bisogno di ritrovare la sua vocazione, oppure è semplicemente stanca e ha bisogno di riposo e protezione (appoggiata ad una forte roccia). Insomma, la barca come metafora della vita che rappresenta tutti noi in alcuni difficili passaggi del nostro vivere quotidiano. Balans
I tuoi intervelli sono ossigeno…
Istintivamente mi ha spinto a pensare a qualcuno (non in vista)che si riposa all’ombra della barca in attesa di riprendere il mare.
Come solito molto ben equilibrati i colori dell’acquerello
Conosco bene questa poesia, ed altre, di Sandro Penna.
Ma ora penso a quanto sarebbe bello vedere dal vivo i tuoi quadri.
A quando una mostra a Roma?
Mi fai venire un nervoso ma un nervoso…ma come si fa a dipengere così!?
Baci baci…
Balans più ti conosco e più mi convinco che saresti un ottimo psicologo. Hai fatto una bella analisi di ciò che ho voluto rappresentare. Si, forse questa barca ha bisogno di riflettere per ritrovare se stessa ma… ha anche bisogno di ritrovare la sua vocazione, ma…è anche stanca e ha bisogno di riposo e protezione ( ma anche…mi sento tanto veltroniana
))))
martina1976 ogni tanto ci vogliono anche quelli
)
Alderaban Non male anche la tua interpretazione
scaramouche perchè non organizzi una mostra per me?
))
Biancapazienza Troppo buona… Grazie. Tu, però, sei brava a cantare… cosa che io non so fare assolutamente .)
Ho l’impressione che la barca nasconda il ritratto di una donna e …qualche lettera.
Sogni di un uomo andato a fondo.
mi mancano i tuoi post .
molta pace e tranquillità, ciò che mi strasmette l’immagine
saludos
Forse tutto quello che ci piace un po’ ci rappresenta, esprimendo una parte, anche piccola, sia pure una sfumatura, di noi stessi.
Un sorrisone
ilmioregno Oh, se non m’avessero detto mai
che le fiabe son storie non vere
ora là io sarei.
compagnidiviaggio Provvederò quanto prima
)
Bardaneri Mi fa piacere… potrebbe essere una barchetta che si riposa…
happysummer Vera anche questa ipotesi. Un sorrisone anche a te!
)
Ulysses54 Grazie!!! Ricambio il dolce pomeriggio.