é difficile
Rosa gialla appassita, acquerello di Gulliveriana/MVC
“E’ difficile cancellare le tracce profonde che gli avvenimenti lasciano nella nostra anima. Siamo il risultato del nostro passato, siamo la vita stessa che ci e’ cresciuta dentro come il frutto di una pianta, con i colori, i profumi, le imperfezioni che i venti e le piogge hanno impresso sulla sua superficie. Noi siamo il nostro passato e dimenticarlo e’ l’impresa piu’ difficile del mondo. Sta in noi scegliere se diventare uomini nuovi o rimanere vecchi come i nostri anni e i nostri ricordi.”
Romano Battaglia
E’ come chiedere a una rosa di perdere i propri connotati, e se pure vi riuscisse è come se fosse geneticamente modificata. Noi siamo carne e anima come potremmo mai scindere l’interazione di queste due cose senza una qualche forzatura? Ciao.
La vita mi ha insegnato che talvolta è possibile fare anche le forzature.
Mettere “una pietra sopra” l’anima aiuta a non metterla sopra l’uomo.
E a diventare uomini nuovi…..si cresce.
Mettere una pietra sopra significa che sotto ce ne è un’altra, o no? Puoi credere di cambiare, ma quanto puoi cambiare in sostanza? ben poco credo: in forma ma non in sostanza. Ciao.
Un caro, carissimo saluto e un abbraccio.
Dimmi che stai bene. Da un po’ non ho tue notizie e leggo….un po’ di tristezza…
Dimmi che sbaglio.
[Sdos]
perche’ cancellarle, fanno parte di noi.
A volte bisogna proprio cancellare o dimenticare… mai voltarsi indietro che si rischia di diventare statue di sale;
bisogna vivere per il futuro sempre, essere uomini nuovi.
Battaglia mai entusiasmato ma stavolta condivido appieno.
Ci leggo una contaddizione, nella citazione.
“Sta in noi scegliere se diventare uomini nuovi o rimanere vecchi come i nostri anni e i nostri ricordi”.
Il divenire contempla il passato; anche se di “uomini nuovi” si trattassero, quanto acquisito dal tempo non evapora; si modella.
La difficoltà è plasmarsi in funzione di cosa l’ uomo voglia essere (concetto caro anche a
Tenco, ho letto nel tuo incipit).
Ciao
Il passato non bisogna mai dimenticarlo! Il passato è la fotografia di di quando eravamo più giovani, è la nostra memoria, soprattutto è indispensabile per orientare le nostre scelte future. Alcune tue opere recenti, come questa rosa gialla appassita, mi fanno pensare che Martina 1976 abbia percepito correttamente una tua vena di malinconia… .Trasformare le emozioni in opere d’arte è il merito di artiti “magici” come tu sei. Balans
Meglio tardi che mai…cerco di rispondere ai vostri commenti.
pietroatzeniCredo anche io come sostiene Massimo che talvolta è possibile fare delle forzature…per diventare uomini nuovi. Grazie e benvenuto.
ilmioregno “E a diventare uomini nuovi…si cresce.” Condivido.
Martina1976 Si sto bene,anche se a vedere certi miei post non si direbbe. Ogni tanto c’è qualche nota di tristezza ma,fortunatamente, possiedo una buona dose di ottimismo che mi permette di guardare oltre le difficoltà. Un carissimo saluto e un abbraccio anche a te.
Slasch16 Certo fanno parte di noi. Ma,a mio parere, non bisogna rimanerne imprigionati.
Alderaban Penso anche io che talvolta sia necessario cancellare o dimenticare. Naturalmente dipende da quali tracce si vogliono cancellare.
sevenacres Tu ci leggi una contraddizione. A me viene in mente un’altra citazione “Il tempo presente è contenuto nel tempo passato” di Tomas Eliot. Penso anche io che quanto acquisito dal tempo non evapora, si modella. Certo è difficile è plasmarsi in funzione di cosa l’uomo voglia essere, ma non impossibile. Molto dipende da ciò che ci si propone.
Grazie e benvenuto.
Balans Sono perfettamente d’accordo con te, il passato non bisogna mai dimenticarlo! E come sai io sono una che porta avanti progetti finalizzati alla salvaguardia della memoria. Ma penso che certe tracce sia meglio cancellarle, anche per cancellare vene di malinconia…:)
grazie e ciao
Un saluto e grazie a tutti per i commenti.
Bella, la leggo nel senso…siamo il frutto della nostra storia ma ciò non ci impedisce di essere (o cercare di essere) uomini nuovi… ogni giorno… solo non facendolo ci scopriamo vecchi…aggiungiamo cose da ricordare senza dimenticare…
Ciao
simonbolivar Ecco è ciò che intendevo anche io.
Un caro saluto e grazie
Gully