Aprile
Il calendario di Gulliveriana
Distesa e gialla la luce serale,
dolce fresco d’aprile.
Hai tardato molti anni,
pure io ti accolgo felice.
Siedi qui, più vicino ,
guarda con occhi allegri:
ecco il quaderno azzurro
coi miei versi di bimba.
Perdona se vissi in pena,
e se poco ho gioito del sole.
Perdona, perdona quei troppi
scambiati per te.
1915